Esplorare l'ultima frontiera della Terra s con ROV

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Con Earl Hunsinger

Quando si pensa di un robot, che viene in mente? Nonostante il tipo di auto robot consapevole ritratte in film di fantascienza sembrano essere molto lontano, il fatto è che i robot sono stati effettivamente utilizzati per anni in una varietà di campi scientifici ed industriali. Ad esempio, i robot di saldatura automatici sono comunemente usati nella produzione automatica e altre applicazioni. Forse gli esempi più interessanti si possono trovare tra i robot utilizzati per esplorare e sviluppare ultima frontiera della terra s.

L'oceano profondo è stata spesso paragonata allo spazio esterno, e con buona ragione. In molti modi, è altrettanto inaccessibile, e pericoloso, per l'uomo. Eppure circa il 70% della superficie terrestre s è coperto da acqua. Mentre l'uomo ha molto esplorato il 30% coperto da terra, in molti modi gli oceani rimangono un mistero. Se si considera che i nuovi impianti e gli animali sono ancora scoperti ogni anno sulla terra ferma, diventa evidente che gli oceani del mondo s hanno molto da offrire scientificamente. Altri guardarli da una prospettiva più commerciale, sperando di incassare le risorse minerali naturali che esistono lì.

I robot si sono rivelati strumenti preziosi in entrambi i tipi di sforzi. Veicoli azionati a distanza (ROV), sono stati utilizzati per acque profonde operazioni di soccorso e di recuperare le cose dal fondo del mare dal 1960, quando il loro sviluppo è stato finanziato dalla Marina degli Stati Uniti. Quasi immediatamente l'industria petrolifera e del gas hanno visto il loro potenziale e la costruzione iniziò ROV proprie da utilizzare nello sviluppo di campi petroliferi off-shore. Sono diventati particolarmente utile nel 1980, quando molti dei depositi scoperti erano a profondità che erano impossibili da raggiungere per i subacquei.

ROV utilizzare un cordino, o un cavo ombelicale, per trasmettere i comandi da un operatore a bordo del veicolo subacqueo. Questo cavo si troverà anche trasmettere segnali video e dati del sensore. In applicazioni ad alta potenza, linee idrauliche possono anche essere aggiunti. ROV sono disponibili in una moltitudine di formati e disegni, sulla base dei compiti specifici per i quali sono destinati. Un tipico ROV è dotato di propulsori che gli permettono di manovrare in qualsiasi direzione, ruotando intorno i tre assi di rotazione. Esso può anche avere una varietà di telecamere, luci, dispositivi per la raccolta di campioni di acqua, e manipolatori o taglierine. La suite di sensori possono includere sonar, magnetometri, e strumenti per misurare la penetrazione della luce, temperatura e trasparenza dell'acqua.

ROV variano nel formato da modelli scientifici pesano solo qualche chilo per gigantesche macchine industriali che pesano fino a 10.000 libbre.

I compiti dei ROV utilizzati dal settore petrolifero e del campo di gas dalla semplice ispezione di strutture sottomarine, come oleodotti e piattaforme, alle attività di costruzione reali, come ad esempio la connessione oleodotti e di immissione collettori subacquei.

I militari usa ROV per sminamento e di ispezione. Essi sono utilizzati anche in operazioni di salvataggio per le navi affondate e aerei. Sono stati utilizzati anche per individuare molti relitti di navi storiche, tra cui la Bismark, RMS Titanic, e la USS Yorktown. Inoltre, ROV sono ampiamente utilizzati in una varietà di campi scientifici. Tra le altre cose, questo ha portato alla scoperta di un numero di acque profonde piante e animali, e per il successivo studio di questi nei loro habitat naturali.

Veicoli azionati a distanza sono in uso da decenni, con buon successo. Tuttavia, 70% della superficie terrestre s è coperta con acqua. Se questo weren t abbastanza, l'oceano è un ambiente tridimensionale, con il fondo a una profondità enorme in molti luoghi. Questa profondità, e la conseguente pressione, rende ogni esplorazione una sfida, anche con un ROV. Eppure questa inaccessibilità esalta il suo mistero. Sia che tu sei un scienziato o un industriale, si accende l'immaginazione di contemplare ciò che può ancora essere scoperto con l'aiuto di questi robot sottomarini.